Scopri la nuova app di social media che fa furore tra gli adolescenti di tutto il mondo.
Sicuramente avrai sentito parlare di app come TikTok o Byte, ma è abbastanza improbabile che tu le abbia installate se sei nata o nato dopo il 1997. Negli ultimi anni, TikTok è diventata un vero e proprio must dell’arsenale digitale dei teenager, tant’è che nel 2019 è stata la seconda app più scaricata al mondo. Con oltre 1,5 miliardi di download e un fatturato superiore a 40 milioni di dollari al mese, TikTok punta dritta all’Olimpo delle app.
La segue da vicino la sua diretta concorrente, Byte, l’app che ha raccolto l’eredità di Vine. Byte è stata lanciata per il mobile solo qualche settimana fa e ha già registrato più di un milione di download, ovviamente soprattutto tra gli utenti appartenenti alla generazione Z. A quanto pare, i video brevi sono e saranno la nuova tendenza dei social media, almeno nel futuro più immediato.
Che cosa fanno esattamente le app di social network per la condivisione di video come TikTok e Byte?
Byte è appena stata lanciata e vuole essere la versione americana del colosso cinese, TikTok, che consente agli utenti di creare video brevi, caricarli online e condividerli su altri canali di social media o messaggistica come WhatsApp. In questi video, gli utenti immortalano di tutto, ma principalmente se stessi. Tra le ultime tendenze troviamo video tutorial di esercizi fisici o passi di ballo come lo shuffle, video di playback e video in loop cortissimi, che durano un minuto al massimo.
Nel frattempo, i Millennial e i professionisti del marketing hanno iniziato lentamente ma inesorabilmente a unirsi all’allegra giostra dei social media dedicati ai video corti. Ad esempio, troviamo l’immancabile Kim Kardashian, che poco tempo fa ha caricato il primo video di sua figlia North West. Nel video vediamo tre versioni allo specchio di Kim e sua figlia North che ballano insieme. Business Insider ha definito TikTok “la nuova frontiera dei social media, e non solo per la tribù degli influencer ma anche per il marketing e la pubblicità”, visto che sempre più brand stanno facendo la loro comparsa sulla piattaforma.
TikTok è pericolosa?
Causa dipendenza
Può sembrare un’esagerazione, ma TikTok è così coinvolgente che l’azienda ha dovuto ricorrere all’aiuto degli influencer più famosi per creare dei video che ricordino agli utenti di mettere giù il telefono di tanto in tanto. L’impresa, inoltre si è resa conto dei potenziali rischi e ha introdotto una serie di controlli per i genitori, che consentono a padri e madri di limitare il tempo di utilizzo dell’app da parte dei propri figli.
Sfide video
Ora, i teenager che si sono stancati di andare su YouTube per trovare nuove sfide da superare hanno un’alternativa: gli basta aprire TikTok per trovare nuovi movimenti o esercizi da imitare, e alcuni di questi sono piuttosto pericolosi. Ne è un triste esempio lo Skullbreaker (letteralmente lo spaccatesta), che da alcuni mesi imperversa su TikTok e altre piattaforme.
Questa challenge, che in realtà è un classico esempio di bullismo, prevede la realizzazione di un video in cui tre persone si schierano una accanto all’altra e saltano. Al momento del salto, i due complici ai lati spazzano i piedi della vittima, che si trova nel mezzo, facendola cadere all’indietro. Il risultato è una caduta improvvisa e senza protezioni, che ha fatto finire diversi ragazzi all’ospedale.
Con questo non vogliamo dire che TikTok sia una piattaforma mostruosa, così come non lo è YouTube nonostante la diffusione di sfide estreme come la Balena Blu. Resta il fatto che un mezzo di diffusione così semplice può essere utilizzato in molti modi, e nelle mani dei minori può anche causare danni.
Problemi di privacy
Negli Stati Uniti, l’installazione dell’app è vietata sui telefoni di chi lavora per il Governo. Sia l’Esercito che la Marina hanno proibito al personale di utilizzare quest’applicazione di social media perché la considerano una potenziale fonte di cyberattacchi.
Il motivo addotto dal governo americano è il seguente: la proprietaria di TikTok, ByteDance Ltd., è un’azienda cinese, per cui i dati raccolti tramite l’app, che comprendono scansioni biometriche dei volti, potrebbero essere salvati e utilizzati dalla dittatura comunista cinese. Paranoie cospirative o sospetti fondati? Difficile dirlo, ma nell’era del cyberspionaggio tutto è possibile.
Recentemente, TechCrunch ha scritto che ByteDance ha sviluppato un software per la realizzazione di deepfake, che presto potrebbe essere utilizzato anche su TikTok. I militari americani possono accedere all’app a patto che sia installata su un telefono personale, ma anche questa pratica è fortemente sconsigliata.
La popolarità di TikTok è qualcosa di veramente incredibile, soprattutto se pensiamo che l’app è quasi del tutto sconosciuta al pubblico nato dopo il 1997. Nel settore, questa app di video brevi è considerata l’incubo di Zuckerberg, in quanto ha le carte in regola per diventare ciò che Facebook è stata per i Millennial dieci anni fa.
Dato che i principali utenti della piattaforma sono teenager e bambini, l’app è frequentata anche da malintenzionati, tra cui predatori sessuali e cybercriminali. Per questi motivi, ti consigliamo di installare un software di cybersicurezza potente sui tuoi dispositivi e su quelli della tua famiglia. In questo modo non solo li proteggerai da virus e cyberminacce, ma potrai anche controllarne l’attività per evitare che i tuoi figli siano vittime di cyberbullismo o dell’utilizzo eccessivo dei social media, tra cui anche l’app di tendenza di cui abbiamo appena parlato, TikTok.
Buona navigazione tra i video di TikTok!