Come pulire i tuoi social media

La reputazione online non è mai stata così importante. Che tu stia tentando di entrare al college o di fare un colloquio per il lavoro dei tuoi sogni, stai pur certo che verrà fatta una ricerca per scoprire cosa dice Internet su di te. Il 70% degli addetti alle ammissioni al college dichiara che controllare i social media è una prassi abituale, mentre il 54% dei datori di lavoro sostiene di non aver assunto personale a causa del rispettivo profilo social.

Oltre a ripulire i social media con l’intenzione di avanzare nel proprio percorso formativo o professionale, è importante utilizzare le impostazioni delle varie piattaforme per tenere sempre dati e informazioni al sicuro. A scopo esemplificativo, abbiamo un’infografica su come pulire i profili Facebook, LinkedIn eTwitter e le impostazioni da abilitare per incrementare la sicurezza.

4 consigli per pulire il profilo Facebook

Facebook è diventato uno dei siti social più utilizzati, con 2,23 milioni di utenti attivi al giorno. Poiché il 57% dei datori di lavoro dichiara di aver trovato qualcosa su un account social che ha determinato la mancata assunzione della persona in questione, è bene iniziare con il piede giusto e ripulire il proprio account.

1)   Aggiorna la sezione Informazioni

Oltre all’immagine del profilo, la sezione “Informazioni” è una delle prime cose che vengono visualizzate. Assicurati di inserire informazioni aggiornate e pertinenti. Sebbene la biografia su LinkedIn permetta di descrivere la propria vita professionale, Facebook è utile per mostrare anche degli aspetti della propria personalità pur rimanendo nel contesto professionale.

Inoltre, assicurati che la città in cui risiedi e il curriculum formativo e di lavoro corrispondano in tutti gli account. Le contraddizioni non fanno buona impressione.

2)   Valuta le tue foto

Assicurati che le foto pubblicate non siano fra quelle che “non faresti vedere” a tua nonna o al tuo prossimo datore di lavoro. A tale scopo, accedi alla sezione Foto e vai a “Le tue foto” e “Foto in cui ci sei tu”. Se sei stato taggato in foto inappropriate, rimuovi i tag. Se desideri rimuovere del tutto la foto da Internet, contatta la persona che l’ha pubblicata e richiedi di rimuoverla.

3)   Controlla i tuoi post e like

A seconda di quando ti sei iscritto a Facebook, è possibile che tu non voglia più mostrare alcuni post e Mi piace. Come in LinkedIn, dovrai sfogliare i tuoi posti ed eliminare quelli inappropriati.

Lo stesso vale per le pagine che ti piacciono. Assicurati di seguire le pagine e i brand che sostieni e sui quali puoi argomentare, se saltassero fuori durante un colloquio.

Per trovare e modificare i Mi piace:

• Diario → Altro → “Mi piace”→ Apporta le modifiche desiderate

4)   Controlla le impostazioni sulla privacy

Analogamente alle altre piattaforme social, le impostazioni selezionate sono importanti. Per tenere il profilo sicuro e proteggere i tuoi dati da occhi indesiderati, ci sono alcune impostazioni che potresti voler modificare.

Impostazioni di sicurezza che potrebbero interessarti:

• Attività passate
  • Impostazioni → Privacy → Le tue attività → Limita i post passati
  • Questo permette di modificare il pubblico di tutti i post pubblici condivisi in passato
• Attività future
  • Impostazioni → Privacy → Le tue attività → Chi può vedere i tuoi post futuri → Amici
• Riconoscimento facciale
  • Impostazioni → Riconoscimento facciale → No
  • In questo modo la funzionalità di Facebook per riconoscere e tracciare il tuo volto nelle foto e nei video verrà disattivata
• Posizione
  • App Facebook su cellulare → Impostazioni → Privacy → Posizione → Non condividere mai
• Controllo tag
  • Impostazioni → Diario e aggiunta di tag → Controlla → Sì
  • Ciò ti permette di controllare i contenuti in cui sei taggato, prima che possano essere aggiunti al tuo diario.

Quali dati raccoglie Facebook?

La più grande violazione di dati di Facebook è avvenuta nel settembre 2018, esponendo a rischio le informazioni personali di circa 50 milioni di utenti. Incidenti come questi aprono innanzitutto la questione sui dati degli utenti che Facebook raccoglie.

Ecco i dati raccolti da Facebook:

• Informazioni e contenuti forniti dall’utente
  • Post, comunicazioni, posizione di foto e post, data del post, informazioni del profilo Facebook, informazioni di contatto.
• Reti e connessioni
  • Informazioni su persone, pagine, account, hashtag e gruppi a cui si è connessi e come si interagisce con loro.
• Utilizzo
  • Come utilizzi i prodotti e le funzioni di Facebook, le azioni che intraprendi, la frequenza e la durata delle tue attività.
• Informazioni sulle transazioni effettuate
  • Per ogni transazione finanziaria effettuata vengono registrati: informazioni sul pagamento e dati di fatturazione, di spedizione e di contatto.
• Attività svolte da altri e le informazioni che forniscono su di te
  • Monitoraggio e analisi dei contenuti, delle comunicazioni e delle informazioni forniti da altre persone.
• Attributi dei dispositivi
  • Versione hardware e software, livello della batteria, potenza del segnale, memoria disponibile, tipo di browser, plug-in.
• Operazioni dei dispositivi
  • Operazioni e comportamenti eseguiti (trascinamenti del mouse, posizione delle finestre).
• Identificatori dei dispositivi
  • ID di dispositivi e giochi.
• Segnali dei dispositivi
  • Segnali Bluetooth e informazioni sui punti di accesso Wi-Fi nelle vicinanze, beacon e celle agganciate.
• Dati delle impostazioni del dispositivo
  • Informazioni sulle impostazioni del dispositivo (posizione GPS, fotocamera e foto).
• Rete e connessioni
  • Nome dell’operatore mobile o ISP, lingua, fuso orario. Numero di cellulare, indirizzo IP, velocità di connessione e informazioni su altri dispositivi nelle vicinanze sulla rete.
• Dati sui cookie
  • ID dei cookie e impostazioni.
• Informazioni dei partner
  • Informazioni su inserzionisti, sviluppatori o editori di app quando li colleghi su Facebook.

Cosa succede quando si elimina Facebook?

Dopo la violazione dei dati di Facebook c’è stato un invito a #chiuderefacebook. Ma se avessi partecipato a questa minipetizione, i tuoi dati sarebbero effettivamente stati rimossi?

Per iniziare, c’è differenza tra disattivare ed eliminare un account Facebook. Se si disattiva l’account, le persone non possono più visualizzare il tuo Diario né cercarti, ma alcune tracce del tuo account rimarranno, ad esempio i messaggi che hai inviato. Se lo disattivi, puoi riattivare l’account in qualsiasi momento.

Se elimini l’account non potrai più accedervi. L’eliminazione richiede un paio di giorni e se riaccedi in tale intervallo di tempo, la richiesta di eliminazione viene annullata. Possono volerci fino a 90 giorni per eliminare completamente i dati archiviati nei sistemi di backup.

La copia di alcune informazioni come i record di registro rimangono nel database di Facebook ma non sono associate a identificatori personali.

I dati raccolti al di fuori dell’app non vengono necessariamente eliminati. Tuttavia, le regole di Facebook impongono che gli sviluppatori eliminino questi dati se il consumatore lo richiede. A tal fine, è necessario contattare lo sviluppatore per assicurarsi che i dati vengano rimossi.

Facebook non ha esattamente i migliori precedenti in termini di privacy dei dati, ma dispone di impostazioni che puoi modificare per tenere i tuoi dati più al sicuro. Se pulisci il tuo profilo e modifichi queste impostazioni la tua esperienza online sarà più protetta.

Come ripulire a fondo FACEBOOK

Aggiorna la sezione Informazioni
Assicurati che le tue informazioni (scuola, lavori, città attuale) corrispondano a quelle degli altri account social.

Valuta le tue foto
Vai a “Le tue foto” e “Foto in cui ci sei tu” per assicurarti che siano tutte appropriate.

Controlla i tuoi post e like
Elimina gli stati poco professionali (specialmente in relazione a studi o lavoro).
Per modificare i Mi pace: Diario -> Altro -> “Mi piace”-> Apporta le modifiche desiderate.

Controlla le impostazioni sulla privacy

Impostazioni su ATTIVITÀ PASSATE -> Privacy -> Le tue attività -> Limita i post passati

Impostazioni su ATTIVITÀ FUTURE-> Privacy ->Le tue attività -> Chi può vedere i tuoi post futuri -> Amici

Impostazioni di RICONOSCIMENTO FACCIALE -> Riconoscimento facciale -> No

POSIZIONE App Facebook su cellulare -> Impostazioni -> Privacy -> Posizione -> Non condividere mai

Impostazione di CONTROLLO TAG -> Diario e aggiunta di tag -> Controlla -> Sì

DATI INCREDIBILI raccolti da Facebook

UTILIZZO
Come utilizzi i prodotti e le funzioni di Facebook, le azioni che intraprendi, la frequenza e la durata delle tue attività.

ATTRIBUTI DEI DISPOSITIVI
Versione hardware e software, livello della batteria, potenza del segnale, memoria disponibile, tipo di browser, plug-in.

OPERAZIONI DEI DISPOSITIVI
Operazioni e comportamenti eseguiti (trascinamenti del mouse, posizione delle finestre).

RETI E CONNESSIONI
Nome dell’operatore mobile ISP, indirizzo IP, velocità di connessione e informazioni su altri dispositivi nelle vicinanze sulla rete.

Cosa succede quando si ELIMINA FACEBOOK?

• L’eliminazione dell’account richiede un paio di giorni. Se si prova a riaccedere durante questo intervallo di tempo, la richiesta di eliminazione verrà annullata.
• Possono occorrere fino a 90 giorni prima che le informazioni vengano eliminate dai sistemi di backup.
• I dati raccolti al di fuori dell’app non vengono necessariamente eliminati: è necessario contattare lo sviluppatore per richiedere che i dati vengano rimossi.

5 consigli per pulire il profilo LinkedIn

LinkedIn conta 154 milioni di utenti statunitensi e ogni mese vengono pubblicate 3 milioni di opportunità di lavoro negli Stati Uniti. Con un livello così alto di competitività, è importante che il profilo sia aggiornato, emerga rispetto agli altri e disponga del giusto livello di sicurezza.

1)   Cambia la foto del profilo

Scegli un foto profilo adeguata al tuo settore professionale Se non sai da dove partire, dai un’occhiata alle foto del profilo di altre persone che operano nel tuo settore e fatti un’idea. Prendi in considerazione il modo in cui sono vestiti e il contesto della foto.

2)   Aggiorna il tuo CV

Quando aggiorni le informazioni del tuo curriculm, assicurati di includere tutti i lavori svolti e le attività di ciascuna posizione. Anche se le tue esperienze pregresse non rientrano nell’ambito di applicazione del tuo settore attuale, determinate competenze potrebbero comunque risultare valide. Carica tutti i progetti e le presentazioni eseguiti nel corso dei lavori precedenti. Spesso, un esempio tangibile dei tuoi lavori passati dice al tuo recruiter più di quanto non facciano le parole.

3)   Evita di usare termini in voga

Quando scrivi la tua bio evita di usare termini comuni per descrivere il tuo lavoro. Si tratta di termini utilizzati da chiunque su LinkedIn e non ti faranno emergere tra gli altri. Tra le parole più inflazionate ci sono: specializzato, leadership, appassionato, strategico, esperto, concentrato, professionista, certificato, creativo ed eccellente. Controlla il tuo profilo per vedere se le hai utilizzate e prova a sostituirle con dei sinonimi. Quando descrivi la tua professione, ricorda che il vocabolario è un amico prezioso!

4)   Inserisci specializzazioni e referenze

Ciò che gli altri dicono di te rafforzerà la tua credibilità e permetterà al tuo profilo di differenziarsi. Aggiorna le competenze sul tuo profilo in modo che i tuoi collaboratori e contatti possano sottoscriverle. Puoi anche comprovare le capacità di altri e chiedere loro di restituirti il favore.

Quando richiedi le referenze, assicurati di scegliere persone che possano parlare delle tue competenze in modo specifico. Testimonianze vaghe, come: “È stata un’ottima dipendente e gran lavoratrice” non offre lo stesso risultato che descrivere i casi specifici in cui hai realmente fatto la differenza. Se non sanno cosa scrivere, fornisci loro qualche spunto, come:

• Quali sono i progetti di rilievo portati a termine da questa persona?
• Cita una situazione in cui questa persona ti ha aiutato.
• In quali aree eccelle questa persona?

5)   Modifica le impostazioni di sicurezza

Grazie alle impostazioni di sicurezza, puoi controllare le informazioni visualizzate dagli altri nel tuo account. È un aspetto molto importante poiché non vuoi sovraccaricare il tuo datore di lavoro attuale con avvisi di modifica del tuo profilo, facendogli notare che sei alla ricerca di un lavoro. Inoltre, è possibile che tu non voglia che altri sappiano che visualizzi il loro profilo.

Impostazioni di sicurezza da controllare:

• Trasmissione attività
  • Impostazioni e privacy → Privacy → Condividi cambi di lavoro, modifiche alla formazione e anniversari lavorativi dal profilo → no
  • Una volta pulito il profilo, potrai riattivare questa impostazione
• Profilo pubblico
  • Impostazioni e privacy → Privacy → Modifica il tuo profilo pubblico → apporta le modifiche desiderate
• Feed attività
  • Impostazioni e privacy → Privacy → Bloccare e nascondere → Follower → I tuoi collegamenti
  • Sei stai cercando attivamente lavoro e desideri mostrare il tuo feed, scegli “Tutti”, ma assicurati di non condividere le informazioni personali che non vuoi far conoscere agli estranei.
• Visualizzazione del profilo
  • Impostazioni e privacy → Privacy → Opzioni di visualizzazione del profilo → Modalità privata
  • Selezionando la modalità privata, disattiverai la funzione “Chi ha visitato il tuo profilo?” e la cronologia delle visualizzazioni verrà cancellata. Se desideri vedere chi visualizza il tuo profilo, dovrai disattivare la modalità privata.

Quali dati raccoglie LinkedIn?

Durante l’utilizzo, LinkedIn raccoglie i tuoi dati: sia quelli forniti da te, sia quelli forniti da terzi.

Ecco un elenco di tutti i dati raccolti da LinkedIn:

• Informazioni di registrazione
  • Indirizzo e-mail, numero di cellulare, nome, password, eventuali informazioni di pagamento e fatturazione.
• Informazioni su pubblicazioni e caricamenti
  • Informazioni su indagini, CV e contatti sincronizzati.
• Contenuti e notizie
  • Informazioni che tu o altri pubblicano su di te.
• Contatti e informazioni del calendario
  • Informazioni sui contatti sincronizzati con i rispettivi servizi.
• Informazioni su partner e aziende
  • I dati raccolti dalle affiliate di LinkedIn, ad esempio sull’uso dei dati da parte dei tuoi contatti di Outlook per migliorare i tuoi collegamenti in rete su LinkedIn.
• Utilizzo dei servizi
  • Viene registrato se utilizzi i siti, le app o la tecnologia della piattaforma.
• Cookie, Web beacon e altre tecnologie simili
  • Sono tracciati cookie, beacon, pixel, tag pubblicitari e ID dispositivo.
• Dispositivo e posizione
  • URL del sito da cui vieni e a cui accedi, indirizzo IP, server proxy, sistema operativo, browser web, add-on e GPS, se attivo.
• Messaggi
  • Invio, ricezione o interazione con un messaggio.
• Informazioni fornite dal posto di lavoro e dall’istituto formativo
  • Se il tuo datore di lavoro o istituto di formazione acquista un servizio premium affinché tu possa utilizzarlo, fornirà i tuoi dati.
• Altri siti e servizi
  • Quando accedi da LinkedIn ad altri siti o utilizzi altri siti che impiegano i plug-in di LinkedIn (pulsanti come “Condividi su LinkedIn” o “Applica con LinkedIn”), questi dati vengono raccolti.

Cosa succede quando si elimina LinkedIn

Un modo per ripartire da zero è eliminare completamente l’account. Puoi farlo con l’intenzione di crearne uno nuovo o per prenderti una pausa dal social. In tal caso, è importante sapere quali dati verranno comunque conservati dall’azienda e rimarranno visibili al pubblico.

Se decidi di chiudere l’account LinkedIn, in genere i dati personali smettono di essere visibili agli altri entro 24 ore. Le informazioni sull’account chiuso verranno eliminate entro 30 giorni.

LinkedIn ha il diritto di conservare i tuoi dati personali anche dopo la chiusura dell’account per adempiere alle normative legali. Le informazioni condivise con altri sul sito rimarranno visibili anche dopo la chiusura dell’account.

LinkedIn può risultare molto proficuo in termini di presenza professionale online. Per ottenere il massimo dal sito, aggiorna le impostazioni di profilo e sicurezza ricordando sempre che alcune informazioni sono monitorate.

5 consigli per pulire il profilo Twitter

Twitter conta 321 milioni di utenti attivi al mese che inviano 500 milioni di Tweet al giorno. Puoi dire molto su questa piattaforma nonostante il limite di 280 caratteri, quindi, per non dare un’immagine sbagliata di te, è importante ripulirla da eventuali sfoghi o risposte dettate dalla rabbia.

1)   Scegli tra Tweet pubblici e protetti

Per impostazione predefinita Twitter rende i Tweet pubblici. Ciò significa che possono vederli tutti, che abbiano o meno un account Twitter. Se hai avuto Twitter per un po’ e condiviso troppi stati personali, è possibile che tu voglia eliminare l’account e ricominciare da capo oppure proteggerlo. I Tweet protetti sono visibili solo ai tuoi follower.

Per proteggere i Tweet:

• Privacy e sicurezza → Privacy dei Tweet → Proteggi i tuoi Tweet → Salva

È importante ricordare che i Tweet pubblici pubblicati prima della protezione dell’account saranno comunque indicizzati dai motori di ricerca. Il che li rende ricercabili. Per rimuoverli completamente dalle ricerche, invia l’URL dei Tweet eliminati come “contenuto scaduto”.

2)  Pulisci i post passati con la ricerca avanzata

Se decidi di lasciare il tuo account pubblico, è possibile che tu voglia ripulire i post passati. Usa la funzionalità di ricerca avanzata di Twitter per trovare ed eliminare i Tweet incriminanti degli anni precedenti. Assicurati di cercare post con linguaggio discriminatorio, che indichino carenza di serietà a lavoro o negli studi, qualsiasi contenuto che possa risultare come violento o un atto di bullismo, riferimenti all’uso di alcol e droga, attività criminali o post sessualmente espliciti.

3)   Smetti di seguire gli account

Se ti accingi a fare una pulizia profonda dell’account Twitter, non dimenticare di accedere alla lista di persone che segui. È un aspetto a cui i recuiter fanno attenzione. Inoltre, influenza anche ciò che visualizzi nei feed e i Tweet che ritwitterai.

Ecco alcuni esempi di account da non seguire più:

• Utenti inattivi (utenti che non twittano da un po’). Questo migliorerà il rapporto di Tweet da seguire.
• Utenti irrilevanti (persone che non aggiungono valore alla tua esperienza su Twitter).
• Hater (utenti che pubblicano contenuti offensivi e inappropriati, a cui non vuoi essere associato).
• Account di scarsa qualità (spam o falsi account).

4)   Impedisci a Twitter di utilizzare i tuoi dati a scopi pubblicitari

Oltre ad aumentare il livello di privacy proteggendo i Tweet, sono disponibili alcune impostazioni che puoi modificare per limitare la quantità di dati che Twitter ottiene da te.

Per impedire a Twitter di utilizzare le tue informazioni per personalizzare gli annunci:

• Privacy e sicurezza → Personalizzazione e dati → Modifica → disabilita tutte le impostazioni

Quali dati raccoglie Twitter?

Quando utilizzi il browser o l’app, Twitter raccoglie i dati su di te e sul tuo dispositivo.

Tra i dati monitorati vi sono:

• Informazioni personali e sul dispositivo
  • Indirizzo IP, indirizzo e-mail, numero di telefono, contatti della rubrica, profilo pubblico
• Attività
  • Contenuti letti, che ti sono piaciuti o ritwittati

Cosa succede quando si elimina Twitter?

Se desideri sbarazzarti completamente dell’account Twitter, puoi farlo. Quando elimini l’account, è previsto un periodo di disattivazione di 30 giorni. Durante questo intervallo, puoi scegliere di ripristinare l’account prima che sia eliminato definitivamente. Se disattivato, l’account Twitter (nome visualizzato, nome utente, profilo pubblico) non saranno più visualizzabili nel sito del browser, in Twitter per iOS né in Twitter per Android. Tuttavia l’account sarà comunque indicizzato dai motori di ricerca.

È risaputo che Twitter è la piattaforma dedicata alle “riflessioni di getto”. Sebbene ciò rappresenti un “pro”, in quanto mostra la personalità in un modo che le altre piattaforme non fanno, è possibile che riveli una quantità eccessiva di informazioni personali. Per trovare un equilibrio, ripulisci i tuoi Tweet passati e assicurati che le impostazioni di sicurezza proteggano i tuoi dati.

Come ripulire a fondo TWITTER

Scegli tra Tweet pubblici e protetti
• Tweet pubblici: visibili a tutti
• Tweet privati: visibili solo ai tuoi follower
• Per proteggere i Tweet:
Privacy e sicurezza -> Privacy dei Tweet ->Proteggi i tuoi Tweet -> Salva

Pulisci i post passati con la ricerca avanzata
Se decidi di lasciare l’account Twitter su Pubblico, ripulisci i tuoi Tweet con la funzionalità di ricerca avanzata di Twitter.

Smetti di seguire gli account
Smetti di seguire account inattivi, irrilevanti, inappropriati e di scarsa qualità.

Impedisci a Twitter di utilizzare i tuoi dati a scopi pubblicitari
Privacy e sicurezza -> Personalizzazione e dati -> Modifica -> disabilita tutte le impostazioni

QUALI DATI raccoglie Twitter?

INFORMAZIONI PERSONALI E SUL DISPOSITIVO
Indirizzo IP, indirizzo e-mail, contatti della rubrica, profilo pubblico.

ATTIVITÀ
Contenuti letti, che ti sono piaciuti o ritwittati.

Cosa succede quando SI ELIMINA TWITTER?

• È previsto un periodo di disattivazione dell’account di 30 giorni.
• Una volta eliminato, il nome visualizzato, il nome utente e il profilo non saranno più visibili nei siti di Twitter.
• L’account sarà comunque indicizzato dai motori di ricerca.

Viviamo in un’epoca dominata dai social media. Non è realistico pensare di eliminare completamente i propri profili, ma ripulirli e conoscere i dati raccolti da ciascuna app ti permetterà di creare una presenza online più sicura. Per assicurarti che le informazioni sulla tua posizione e sul tuo dispositivo rimangano al sicuro quando utilizzi questi siti, usa la VPN gratuita di Panda Security. Utilizzando una VPN, non dovrai preoccuparti delle informazioni del dispositivo che vengono raccolte e monitorate da questi siti.