Scopri come sfruttare al massimo il tuo vecchio computer o capire se è arrivata l’ora di cambiarlo.
Obsolescenza programmata a parte, tutti i dispositivi informatici con il tempo diventano più lenti. Spesso si tratta di un naturale processo di usura dell’hardware, ma il rallentamento di un computer può essere dovuto anche a un virus o all’inadeguatezza dei componenti rispetto ai requisiti dei software più recenti.
Fatto sta che dopo tre o quattro anni molte persone si trovano di fronte al dilemma di come ottimizzare un computer vecchio per farlo durare almeno un altro anno prima di sostituirlo.
Se anche tu ti trovi in questa situazione, abbiamo ottime notizie per te: quando un computer vecchio smette di avere buone prestazioni, spesso non è necessario buttarlo e con i dovuti accorgimenti può tranquillamente durare un altro paio di anni.
In questo post vediamo quali sono le cause del rallentamento dei computer vecchi e come ottimizzarli per farli durare di più.
Perché il computer funziona male
Innanzitutto, prima di pensare alle possibili soluzioni, bisogna capire perché il computer è lento, si blocca o ha altri malfunzionamenti. In generale, le cause possono essere tre:
- La potenza dell’hardware non è sufficiente.
- È necessaria una pulizia del computer.
- Sul computer c’è un virus.
Analizziamo uno per uno questi casi e vediamo insieme cosa possiamo fare per risolvere il problema e ottimizzare il tuo vecchio PC.
Hardware vecchio e poco potente
Questo è un problema tipico di chi utilizza i computer per molto tempo prima di rottamarli: ogni anno i software e i sistemi operativi vengono aggiornati con nuove funzionalità e maggiori prestazioni rese possibili dall’evoluzione della tecnologia (ad esempio l’uscita dell’ennesima nuova famiglia di processori Intel o AMD).
Un classico esempio è la scheda grafica: se sei un gamer, sai perfettamente che gli ultimi shooter 3D non possono essere giocati su un computer con una scheda grafica vecchia di tre anni, e anche ammesso che tu riesca a lanciarlo l’accelerazione grafica avrà sicuramente dei problemi e il gioco finirà per bloccarsi spesso.
La stessa cosa, anche se in modo meno evidente, succede a Windows e alla maggior parte dei software professionali, ad esempio la suite di Adobe. È perfettamente normale: se lo standard è un processore con una velocità non inferiore ai 3,5 GHz, perché programmare un software che ne sfrutti solo la metà?
Il problema si presenta quando il tuo computer ha già alcuni anni e non è fisicamente in grado di eseguire alcuni programmi. A quel punto, ecco cosa puoi fare:
- Innanzitutto, non lanciare vari programmi insieme. In questo modo utilizzerai meno memoria RAM e potenza di calcolo del processore.
- Puoi comprare hardware più potente, ad esempio qualche GB di RAM, una scheda grafica più recente o addirittura un processore più veloce. Ovviamente questa scelta ha senso solo se gli altri componenti sono ancora in buone condizioni.
- Se il tuo vecchio computer proprio non ce la fa, potresti ripristinare le versioni precedenti di alcuni software, ad esempio di Office o altri programmi che utilizzi spesso. Ti sconsigliamo di installare versioni precedenti del sistema operativo perché di solito sono meno sicure rispetto all’ultima.
Pulizia del computer
A volte, un computer vecchio è più lento solo perché lo abbiamo sfruttato al massimo e ha bisogno di un po’ di pulizia. Che cosa intendiamo con pulizia di sistema o del computer? Semplice, si tratta di:
- Eliminare i file innecessari
- Deframmentare l’hard disk
- Pulire il registro di sistema di Windows
- Ottimizzare l’avvio dei programmi
Con queste operazioni il computer può recuperare fino a un 40% delle proprie prestazioni, soprattutto se non le hai mai eseguite prima. Vediamo ora di cosa si tratta e come farle.
Prima di tutto, ti consigliamo di utilizzare gli strumenti di Windows: vai a Pannello di controllo > Risoluzione problemi > Trova e risolvi problemi. Qui, utilizza le varie funzionalità per trovare e correggere eventuali problemi del computer. Poi, vai a Strumenti di amministrazione > Deframmenta e ottimizza unità ed esegui la deframmentazione dell’hard disk. Il defrag serve a ottimizzare l’uso dello spazio sul disco rigido. Per sicurezza, attiva l’ottimizzazione periodica automatica.
A questo punto, sempre con Windows o manualmente, individua i file e i programmi che non ti servono e che non apri da mesi o anni ed eliminali. Ricorda che un hard disk quasi pieno rallenta il sistema: meno file ci tieni e meglio è. Per ridurre lo spazio occupato sul disco, ti consigliamo di utilizzare uno spazio di archiviazione cloud, come Google Drive o OneDrive di Microsoft.
Infine, per fare la pulizia del registro di sistema (eliminare voci obsolete o ridondanti) e ottimizzare l’avvio dei programmi, devi utilizzare un software apposito, come Panda Cleanup. Il registro di sistema è un’area molto delicata, per cui per prima cosa fai un backup dei dati e crea un punto di ripristino. Poi esegui Panda Cleanup, che ti aiuterà a individuare tutti i modi per ottimizzare le prestazioni del tuo vecchio PC pulendo il registro di sistema, eliminando i file temporanei di Internet e la cronologia di navigazione e organizzando i programmi da aprire all’avvio di Windows.
È molto importante utilizzare un software professionale come Panda Cleanup perché certe operazioni sono troppo complicate per l’utente normale: a noi comuni mortali non è richiesto di conoscere l’architettura del sistema operativo come se fossimo esperti informatici. Per questo esistono altri programmi che eseguono al posto nostro le operazioni di manutenzione, proprio come facciamo con l’auto o con la caldaia di casa.
Computer lento per un virus
Infine, il tuo vecchio computer potrebbe essere più lento e meno prestante perché hai preso un virus. Infettarsi con malware è molto facile oggigiorno, soprattutto per chi naviga fuori dalle zone più battute della rete, magari scaricando file con programmi peer-to-peer o semplicemente facendo clic su link e allegati fraudolenti (phishing) ricevuti via email.
A seconda del tipo di virus installato, il computer potrebbe funzionare male e presentare sintomi diversi, da un semplice rallentamento alla comparsa di popup fino al blocco completo di alcuni programmi o del sistema operativo.
Per capire se il tuo computer è infetto, la prima cosa da fare è installare il nostro antivirus gratis per Windows e Android o analizzare il computer online con Panda Cloud Cleaner.
Conclusioni
Se nessuno dei nostri consigli ha risolto il problema e il tuo computer continua a essere troppo lento, prima di sostituirlo puoi ancora provare un’ultima, drastica soluzione: formattare il PC. In questo modo eliminerai tutti gli elementi di disturbo come virus, voci di sistema inutili, file obsoleti e così via. Inoltre, se hai seguito la nostra guida al backup periodico, la formattazione dovrebbe essere facile e veloce.
Se anche dopo aver formattato il computer e reinstallato i tuoi programmi continui ad avere problemi, può darsi che il tuo computer sia davvero troppo vecchio e che tu gli stia chiedendo di fare miracoli. A quel punto, quando comincerai a guardarti intorno alla ricerca di un nuovo PC, controlla i requisiti dei programmi che utilizzi e assicurati di acquistare un computer che sia in grado di superarli, altrimenti nel giro di due o tre anni potresti trovarti di nuovo nella stessa situazione.
Buona navigazione e buona ottimizzazione del PC!
