Quanto sono sicure le stazioni di ricarica USB pubbliche?
Nel mese di novembre 2019, l’Ufficio del Procuratore Distrettuale di Los Angeles ha distribuito un avviso sul ‘juice jacking’; un nuovo modo in cui i caricabatterie pubblici USB vengono utilizzati per rubare dati personali. Questo documento ha voluto mettere l’accento sull’importanza della prudenza per i viaggiatori che usano questo tipo di dispositivi pubblici.
Secondo i funzionari americani, caricare lo smartphone o il pc all’aeroporto mentre si è in attesa di un volo significa esporsi al rischio di attacchi informatici. Le colonnine di ricarica USB sono sempre più comuni: sono spesso viste non solo in aeroporti e stazioni ferroviarie, ma anche in parchi, caffè, hotel e centri commerciali.
Che cosa è esattamente il Juice Jacking?
Il termine vero e proprio è usato per descrivere il cyber-attacco eseguito da malintenzionati che hanno illegalmente manomesso una stazione di ricarica USB per ottenere l’accesso non autorizzato ai dati memorizzati sul dispositivo in carica.
I cyber deliquenti caricano un software dannoso nelle postazioni in modo da poter infettare tablet o telefoni che si collegano ad esso. Il malware viene usato per accedere a formazioni sensibili come i dati bancari per esempio o le password delle applicazioni memorizzate nel dispositivo.
Come evitare di cadere nella truffa del caricabatterie USB?
Non usare le stazioni di ricarica pubbliche è il modo migliore per evitare di infettare i propri dispositivi. Tuttavia, la lunga durata della batteria del telefono è spesso una chimera per la maggioranza degli utenti. A volte si atterra dopo un lungo volo per rendersi conto che il telefono è fuori uso e non si può chiamare un taxi a meno che non si trovi un modo per caricare la batteria. Il modo più sicuro sarebbe quello di avere un caricabatteria portatile sempre disponibile.
E se non avete voglia di portarvi appresso un cavo di ricarica, uno dei modi migliori per stare tranquilli mentre si carica lo smartphone su una stazione USB pubblica è quello di avere un software antivirus sul telefono o su un tablet.
L’antivirus gratuito Panda Free Antivirus, per esempio, è in grado di rilevare se l’unità USB a cui siete connessi sia compromessa ed impedisce l’esecuzione automatica dei malware. In questo modo il vostro dispositivo sarà protetto da qualsiasi minaccia ed i vostri dati e le vostre password saranno al sicuro.
La pratice del Juice Jacking per fortuna non sembra essere molto diffusa. Nonostante, cyber attacchi di questo tipo diventano pubblici una volta che il danno è stato fatto: è sempre meglio non farsi trovare impreparati!
È sempre maggiore il numero di personaggi famosi, organizzazioni e imprese che sono vittima di attachi informatici. Purtroppo nessuno è al sicuro: il modo più semplice per proteggersi è ridurre la possibilità di cadere vittima di questo tipo di azioni, proteggere i propri dispositivi non è mai stato così importante come ora!
Godetevi i vostri viaggi e ricordate: non lasciate che il juice jacking rovini la vostra vacanza!