Profilo Instagram privato, come si fa?

Scopri come mettere il profilo privato su Instagram e quando è utile.

Instagram e la sua community sono meno suscettibili a troll, bullismo e hater rispetto a Facebook, ma anche in questo social network non mancano i problemi. Per questo motivo, è naturale che molte persone vogliano proteggere i propri contenuti e il proprio profilo rendendoli privati.

Tuttavia, questa non è l’unica ragione per cui potremmo voler impostare l’account privato su Instagram. In questo post vedremo quando è utile rendere il profilo privato, come si fa e cosa cambia esattamente rispetto a un profilo pubblico.

Cosa succede quando metti il profilo privato su Instagram

Come indica la parola, se rendi privato il tuo profilo di Instagram, tutti i tuoi contenuti, dalle foto ai video alle stories e, ovviamente, i commenti a tutti questi elementi, diventeranno privati, ovvero chi non ti conosce non potrà visualizzarli.

Per esplorare un profilo privato su Instagram, l’utente deve richiedere l’iscrizione al proprietario o alla proprietaria del profilo. Se questa persona accetta il contatto, l’utente che l’ha richiesto diventerà automaticamente un follower (cosa molto importante a livello strategico, come vedremo più avanti) e avrà accesso a tutto ciò che è stato pubblicato sul profilo.

Ricordati che quanto appena detto si applica anche ai messaggi: se il tuo profilo è privato, gli utenti che non sono trai i tuoi contatti dovranno inviarti una richiesta prima di poter comunicare con te.

Un’altra cosa importantissima da tenere presente quando si valuta l’opzione di rendere l’account Instagram privato è che tutti i follower esistenti continueranno ad avere accesso al profilo. Questo significa che mettere il profilo privato su Instagram non serve per bloccare gli utenti indesiderati che ti danno fastidio. Se questo fosse il tuo caso, allora dovresti prendere in considerazione la possibilità di bloccare le singole persone che non vuoi più tra i tuoi follower.

Come rendere l’account privato su Instagram

Partiamo da una rapida premessa: solo gli account personali possono essere resi privati. Se hai un’azienda o ne gestisci il profilo su Instagram, non puoi renderlo privato. L’unica maniera per farlo è convertirlo prima in un profilo personale e poi impostarlo su privato.

Detto questo, la procedura è molto semplice e intuitiva su tutti i dispositivi. Su Android, iOS e Web:

1. Tocca l’icona a forma di omino.
2. Tocca l’icona con tre trattini (Menu).
3. Tocca l’icona a forma di ingranaggio per accedere alle impostazioni.
4. Vai a Privacy e poi alla sezione Privacy dell’account.
5. Qui, sposta su ON il selettore accanto alla voce Account privato.

Se invece utilizzi Windows 10, la procedura è praticamente uguale, cambiano solo i nomi di alcune voci del menu:

1. Tocca l’icona a forma di omino.
2. Tocca l’icona a forma di ingranaggio per accedere alle impostazioni.
3. Vai a Privacy e sicurezza e scorri fino alla sezione Privacy dell’account.
4. Qui, sposta su ON il selettore accanto alla voce Account privato.

Come puoi vedere, mettere il profilo privato su Instagram è molto semplice. Inoltre, se ci dovessi ripensare, potresti sempre tornare a questa sezione delle impostazioni di sicurezza del tuo account e disattivare l’opzione Account privato. In questo modo, il tuo profilo tornerà a essere pubblico e visibile a tutti.

Perché rendere privato il profilo di Instagram

Il motivo principale per cui questa app prevede la possibilità di rendere un account privato è la privacy. Ci sono molte ragioni particolari per cui un utente può voler blindare il proprio profilo agli estranei: ricevere meno messaggi, allontanare hater e persone negative, ridurre l’utilizzo dell’applicazione, proteggere i propri contenuti in quanto molto personali o addirittura intimi… Ciò che importa è che l’app offra l’opzione di accedere alla sua community e godersi i piaceri di Instagram senza essere visibile e riconoscibile da parte degli estranei.

Ma non è tutto. Ci sono altri casi in cui rendere il profilo privato su Instagram potrebbe essere utile:

• Strategia per aumentare i follower. In certi casi, se il tuo obiettivo è aumentare i follower del tuo brand personale, rendere il profilo privato è una buona scelta, perché tutte le persone reindirizzate sul tuo profilo e interessate a ciò che pubblichi dovranno per forza inviarti una richiesta di collegamento per accedervi. Avere un profilo privato significa che ogni visitatore è anche un follower.
• Strategia per mantenere i follower esistenti. Anche in questo caso, rendere il profilo privato potrebbe essere vantaggioso perché crea una barriera all’uscita in grado di dissuadere i follower meno fedeli dall’abbandonare il profilo. Questi potrebbero pensare che smettendo di seguirti non potranno più vedere ciò che pubblichi e che se dovessero ripensarci, dovrebbero inviarti una nuova richiesta. A volte, questo è abbastanza per far cambiare idea alla persona e far sì che continui a seguirti.
• Filtrare e proteggere. Infine, rendere il profilo privato è utile per selezionare il tuo pubblico e proteggere i contenuti da eventuali plagi e appropriazioni indebite. Un profilo privato è un luogo più sicuro in cui pubblicare foto e video con dettagli della tua vita. Da questo punto di vista, potrebbe addirittura essere un incentivo a utilizzare di più Instagram e pubblicare più contenuti con meno timore che vengano fraintesi, rubati, sfruttati o addirittura denunciati.

In questo post abbiamo visto come rendere privato un profilo su Instagram sulle varie piattaforme e sistemi operativi disponibili, ma soprattutto abbiamo esplorato i motivi principali per cui può essere una buona scelta in termini di privacy o di gestione dei follower.

Per concludere, ti ricordiamo di proteggere al meglio il tuo account di Instagram: utilizza l’autenticazione a due fattori e installa un antivirus leggero e potente su tutti i tuoi dispositivi. Infine, per maggiore sicurezza, ti consigliamo di leggere anche il nostro articolo su come recuperare un account Instagram hackerato.

Buona navigazione su Instagram!