Scopri come trovare il tuo indirizzo IP e come proteggerlo con alcuni semplici strumenti di sicurezza informatica.

Vi siete mai chiesti come fa il messaggio inviato dal telefono del vostro amico a raggiungere il vostro computer? È proprio qui che interviene, l’indirizzo IP, che consente ai dispositivi connessi a Internet di inviare e ricevere dati.

Che cos’è esattamente un indirizzo IP? L’Internet Protocol (IP) specifica il modo in cui i dispositivi comunicano tra loro e ogni indirizzo IP identifica uno di questi dispositivi quando è connesso a Internet. Tutte le reti e le interfacce connesse utilizzano indirizzi IP per “localizzarsi” a vicenda e scambiare pacchetti di dati. Infatti, alcuni dei protocolli di sicurezza di casa sono progettati proprio per proteggere questi indirizzi!

In questa breve guida, ti spieghiamo cos’è l’indirizzo IP, chi può accedervi e come proteggerlo. Continua a leggere!

Che cos’è un indirizzo IP?

Un indirizzo IP è una combinazione unica di numeri che identifica un nodo in una rete. Senza un identificatore di questo tipo, i dispositivi non sarebbero in grado di trovarsi l’uno con l’altro e scambiare messaggi. Inoltre, anche se gli indirizzi IP sono usati come una misura di sicurezza online, possono rivelare in parte la tua posizione geografica e alcune informazioni come:

  • CAP
  • Codice di zona
  • Città
  • Nome dell’Internet Service Provider (ISP)

Tuttavia, anche se l’IP può rivelare la posizione del nodo a cui è assegnato, il tuo indirizzo fisico e il tuo nome e cognome saranno sempre al sicuro.

Come vengono assegnati gli indirizzi IP?

Vengono assegnati dai provider di servizi Internet e, su scala più ampia, dall’organismo Internet Assigned Numbers Authority (IANA). Lo IANA appartiene alla più ampia organizzazione non profit Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN), che si dedica alla sicurezza di Internet.

Gli indirizzi IP possono sembrare casuali ma non lo sono, anche quando vengono assegnati in modo dinamico. Inoltre, possono essere modificati e riassegnati in qualsiasi momento dall’ISP. Infine, un utente può anche richiedere la modifica dell’indirizzo IP al proprio ISP, se lo reputa necessario per motivi di sicurezza o di qualità della connessione.

Come funzionano gli indirizzi IP

La comunicazione tramite indirizzi IP si articola in 4 fasi:

  1. Connessione: il dispositivo si connette a Internet tramite una sottorete, ad esempio un ISP per connessioni casalinghe o una rete aziendale.
  2. Assegnazione: l’ISP e lo IANA assegnano un indirizzo IP a ciascun dispositivo.
  3. Utilizzo: i dispositivi utilizzano Internet per comunicare. L’attività passa attraverso l’ISP e viene instradata verso i dispositivi di destinazione.
  4. Riassegnazione o modifica: l’ISP può decidere di riassegnare un indirizzo IP; a volte basta anche riavviare il router per resettare l’IP. Il punto è che gli indirizzi IP non sono legati ai dispositivi che identificano. Basta pensare ai laptop: ogni volta che ci connettiamo da un luogo diverso, a seconda della posizione geografica e della rete di connessione otteniamo un indirizzo IP temporaneo e differente.

Come si vede, l’utilizzo e il funzionamento degli indirizzi IP è piuttosto semplice. A complicare leggermente le cose intervengono due fattori che vedremo a breve: il crescente numero di dispositivi connessi e l’organizzazione in reti e sottoreti delle connessioni.

Tipi di indirizzi IP

Ci sono due tipi principali di indirizzi IP: pubblici e privati.

Indirizzi IP pubblici

L’indirizzo IP pubblico è l’identificatore principale che viene assegnato da un ISP a un’intera rete. Ci sono 2 tipi di indirizzi IP pubblici:

  • Indirizzi IP statici: non cambiano nel tempo. Sono indispensabili per le attività che utilizzano un server sempre connesso, ovvero che deve essere sempre rintracciabile online per ricevere e inviare dati.
  • Indirizzi IP dinamici: cambiano nel tempo. Ogni ISP ha la propria strategia di gestione e riassegnazione degli indirizzi IP dinamici, che risponde a necessità economiche e di efficienza energetica, nonché di garanzia della stabilità del servizio (i pacchetti di indirizzi devono essere sempre disponibili e non è possibile lasciare scoperte zone o nodi della rete). Siccome gli indirizzi IP dinamici variano nel tempo o vengono riassegnati, per gli hacker sono più difficili da tracciare.

Per chi non utilizza un server, ci sono 2 tipi di indirizzi IP per i siti web:

  • Indirizzi IP condivisi: vengono assegnati ai siti ospitati sullo stesso server dal provider di hosting. Si tratta di indirizzi per siti semplici, che gestiscono piccoli volumi di traffico.
  • Indirizzi IP dedicati: alcune piattaforme di hosting web acquistano indirizzi IP dedicati da assegnare a siti specifici. Questi semplificano l’acquisto dei certificati SSL, la condivisione di file e l’accesso si siti web.

Indirizzi IP privati

Gli indirizzi IP privati vengono generati solo all’interno di una rete. Ad esempio, il router di casa crea un indirizzo IP privato interno per ogni dispositivo connesso alla rete Wi-Fi domestica, tra cui il tuo smartphone, il computer, il tablet e anche i dispositivi Internet of Things, come termostati e altri elettrodomestici smart. Questi identificatori vengono utilizzati solo all’interno della rete e sono pensati appositamente per l’amministrazione dei dispositivi.

Indirizzi IP pubbliciIndirizzi IP privati
Generati al di fuori della reteGenerati dentro la rete
Assegnati da un ISP a un routerAssegnati dall’ISP e dal router ai singoli dispositivi
Indirizzano a un’intera reteIndirizzano a singoli dispositivi all’interno di una rete
Possono essere dinamici o statici
Gli indirizzi IP dei siti possono essere condivisi o dedicati

Differenze tra IPv4 e IPv6

Esistono 2 versioni di indirizzi IP: IPv4 e IPv6. Il sistema IPv4 è il più comune per la creazione di indirizzi IP, ma entrambi vengono utilizzati per la connessione e comunicazione tra dispositivi.

IPv4 

È il sistema IP originario per l’identificazione dei dispositivi. Fu creato nel 1983 e consente di gestire e assegnare fino a 4 miliardi di indirizzi diversi. Al momento, IPv4 è il sistema più utilizzato per la comunicazione su Internet.

Gli indirizzi IPv4 sono composti da una serie di 4 numeri separati da punti. Ciascun numero va da 0 a 255, per cui gli indirizzi IP spaziano da 0.0.0.0 a 255.255.255.255. Ecco un esempio di indirizzo IPv4: 12.143.7.212

IPv6

È la versione più recente del sistema IP per l’identificazione dei dispositivi. A volte viene anche chiamato IPng, che sta per Internet Protocol next generation; questo sistema più recente è stato lanciato nel 1994 perché gli indirizzi IPv4 erano quasi esauriti.

Gli indirizzi IPv6 contengono sia numeri che lettere e consentono di creare più di 655.000 miliardi di miliardi di identificatori. Questi indirizzi utilizzano i due punti per separare i gruppi di numeri ed esadecimali. Ecco un esempio di indirizzo IPv6: 2013:9ae7:0000:0000:0000:rr02:0022:4434.

Dove trovo il mio indirizzo IP?

Per scoprire qual è il tuo indirizzo IP, puoi usare i servizi di molti siti web gratuiti che trovi facendo una semplice ricerca su Google. Quello che troverai in questo modo è il tuo indirizzo pubblico, ovvero quello della rete o sottorete identificata dal tuo provider di servizi Internet.

Per vedere il tuo indirizzo privato, invece, segui questi passaggi.

Per trovare il tuo indirizzo IP su Windows:

  1. Premi Win + R.

  1. Digita “cmd” e premi Enter. Si apre una finestra popup.

  1. Digita “ipconfig” nella finestra. Viene mostrato l’indirizzo IP privato del dispositivo.

Per trovare il tuo indirizzo IP su Mac:

  1. Apri le Preferenze di sistema.
  2. Vai a Rete. Qui puoi vedere il tuo indirizzo IP.

Per trovare il tuo indirizzo IP su iPhone:

  1. Vai alle Impostazioni.
  2. Seleziona Wi-Fi.
  3. Vai alle informazioni sulla rete Wi-Fi che stai utilizzando. Per accedervi, tocca la “i” accanto al nome della rete.
  4. Trova le sezioni IPv4 e IPv6. Qui, viene mostrato l’indirizzo IP privato assegnato attualmente al tuo iPhone in questa rete.

Per trovare il tuo indirizzo IP su un telefono Android (i nomi delle impostazioni possono variare da un telefono all’altro):

  1. Vai alle Impostazioni.
  2. Seleziona Informazioni sul dispositivo.
  3. Seleziona Stato. Circa a metà pagina, dovresti vedere la sezione Indirizzo IP, dove vengono mostrati gli indirizzi IPv4 e IPv6 dello smartphone.

Chi controlla il tuo indirizzo IP

Seguendo l’impronta digitale è possibile, a volte, risalire all’indirizzo IP. Ecco a chi può interessare tracciare il tuo IP:

  • Autorità
  • Cybercriminali
  • Datori di lavoro
  • Inserzionisti pubblicitari
  • Commercianti

Queste categorie di persone possono provare a trovare il tuo indirizzo IP per vari motivi, ad esempio se pensano che tu partecipi ad attività fraudolente, per rubarti informazioni o per instradare il traffico delle proprie attività illegali attraverso il tuo IP, rubando l’identità del tuo dispositivo.

Vediamo nel dettaglio perché a queste categorie di persone può interessare il tuo indirizzo IP:

AutoritàLe autorità e le forze dell’ordine provano a tracciare l’IP di una connessione collegata a un'attività illecita per trovare il cybercriminale che l’ha commessa.
CybercriminaliCon il tuo indirizzo IP, possono personalizzare lo spam, gli attacchi di phishing, i malware con cui contagiarti e i tentativi di spoofing dell’indirizzo IP.
Datori di lavoroPossono monitorare il tuo indirizzo IP per vedere cosa fai online e come trascorri il tempo in azienda.
Inserzionisti pubblicitariTramite l’IP, possono inviarti annunci personalizzati o su prodotti e servizi pertinenti alle tue attività online.
CommerciantiI commercianti possono usare il tuo indirizzo IP per sapere dove ti trovi e confermare la validità del tuo recapito postale.

Minacce relative agli indirizzi IP

Non è facile risalire all’indirizzo IP di un’altra persona, ma non è neanche impossibile. Ecco cosa potrebbe succedere se un hacker riuscisse a risalire al tuo IP:

Stalking online

Per trovare il tuo IP, un hacker deve monitorare la tua attività online. In questo modo, può risalire anche alla tua posizione e, con questi dati, rubare la tua identità per commettere altri reati digitali.

Download illegali

Gli hacker utilizzano gli indirizzi IP per scaricare contenuti illegali in modo che questa attività venga imputata all’indirizzo IP “rubato”.

Tracciamento della posizione

Conoscendo il tuo indirizzo IP è possibile risalire alla tua posizione geografica. Incrociando questo dato con altre informazioni, un cybercriminale potrebbe trovare il tuo domicilio.

Attacchi di rete

Un indirizzo IP infetto è perfetto per lanciare attacchi di rete, che includono gli attacchi DDoS, utilizzano il malware per sovraccaricare o mandare in tilt i sistemi informatici delle vittime.

Accesso ai dispositivi

Gli indirizzi IP utilizzano delle porte virtuali per connettersi ai dispositivi. Tramite queste porte, un hacker può infiltrarsi e accedere illegalmente a un dispositivo connesso, ad esempio per rubare i dati personali archiviati nel dispositivo, per aggiungerlo a una botnet o semplicemente per creare problemi e malfunzionamenti.

Come proteggere l’indirizzo IP

Ci sono vari strumenti per proteggere la propria privacy e nascondere l’indirizzo IP:

VPN

Innanzitutto, il metodo principale e più efficace è connettersi a una VPN. Le reti private virtuali non solo criptano i dati trasmessi, ma instradano il traffico attraverso un server in un altro paese o regione, per cui il tuo indirizzo IP non è più visibile.

In particolare, ti consigliamo di utilizzare una VPN quando:

  • Usi una rete Wi-Fi pubblica (anche se sarebbe meglio non usarla proprio)
  • Sei in viaggio
  • Lavori da remoto
  • Vuoi più privacy

Se vuoi, puoi provare la nostra VPN per proteggere la tua attività online e il tuo indirizzo IP.

Server Proxy

I server proxy sono una misura di sicurezza extra, simile alle VPN, che ti aiuta a proteggere il tuo indirizzo IP. Funzionano come un ponte tra un server o una rete e il tuo dispositivo. Molti di questi servizi sono efficaci per occultare il tuo indirizzo IP, ma alcuni lo utilizzano per tracciare le tue attività illegalmente e inserire annunci nell’interfaccia.

Software antivirus

L’antivirus non protegge né nasconde direttamente il tuo indirizzo IP, ma ti aiuta a prevenire e rilevare attività di rete sospette.

Non riutilizzare le password

Per nascondere l’IP è necessario proteggere il dispositivo da accessi illeciti, per cui è importante non riutilizzare mai le password dei dispositivi, soprattutto per quelli connessi alla stessa rete. Per semplificarti la vita, puoi utilizzare un password manager, che ti aiuta a creare password complesse e le memorizza al posto tuo.