Metodi per nascondere l’indirizzo IP e navigare nell’anonimato
Che cos’è esattamente l’indirizzo IP e come si fa a nasconderlo? A cosa serve nascondere l’IP? La navigazione anonima dei browser funziona allo stesso modo? Oggi risponderemo a queste e altre domande per aiutarti a capire se nascondere l’IP può esserti utile e come farlo.
Che cos’è l’indirizzo IP del computer
Ogni volta che il tuo computer si connette a Internet, il provider di servizi Internet (ISP) – ovvero la compagnia telefonica a cui sei abbonato – gli assegna un indirizzo unico, associato esclusivamente alla tua macchina. L’indirizzo IP ha il seguente aspetto: 172.16.254.1. Il nome deriva dal protocollo per le comunicazioni digitali utilizzato in rete, ovvero l’Internet Protocol (IP). L’indirizzo IP serve ai computer per comunicare e “trovarsi” tra loro quando si inviano pacchetti di dati tramite il protocollo TCP/IP.
Quando ci connettiamo a Internet abbiamo in realtà due indirizzi IP: quello del router della connessione wireless e l’indirizzo che quest’ultimo assegna alla nostra macchina, ad esempio 192.168.1.1. Per impostazione predefinita, l’indirizzo IP assegnato dal fornitore di servizi è dinamico, ovvero cambia ogni volta che ci connettiamo a Internet. In alternativa, è possibile configurare il computer e l’accesso alle reti esterne in modo da utilizzare un indirizzo IP statico, che non varia nel tempo.
Come abbiamo visto, attraverso l’indirizzo IP i server di altre reti e i servizi web possono localizzare il nostro computer e analizzare la trasmissione di dati. In genere, questo tipo di procedure sono standard e innocue, nonché necessarie per il corretto funzionamento della connessione a Internet, ma vi sono anche molti servizi che ne usufruiscono per tracciare la nostra attività online. Per questo e altri motivi che vedremo di seguito, potrebbe essere una buona idea nascondere l’IP quando ci connettiamo a Internet.
Perché nascondere l’IP
Vi sono 3 motivi principali per nascondere l’indirizzo IP quando ti connetti a Internet:
- Proteggere la tua privacy. Se nascondi l’IP, la tua connessione non può essere monitorata.
- Aggirare le limitazioni di contenuti su base geografica. In alcuni paesi, certi servizi e piattaforme web sono censurati o bloccati, mentre altri, come Netflix, funzionano solo nel paese associato al tuo account. I siti e le applicazioni web localizzano l’utente in base al suo indirizzo IP. Pertanto, se hai bisogno di accedere a questi servizi da un’area geografica “bloccata”, l’unico modo per farlo è nascondere il tuo indirizzo IP reale e sostituirlo con uno associato a un altro paese.
- Evitare la raccolta di dati. Quando l’IP è nascosto, molti servizi di raccolta di dati non possono registrare informazioni sui tuoi gusti, interessi e attività online.
Molti pensano che quanto abbiamo appena visto si possa ottenere tramite la navigazione anonima offerta dai browser moderni, ma è un falso mito. Vediamo perché.
Navigazione anonima: l’IP non è nascosto
La maggior parte degli utenti di Internet pensa che la funzione di Navigazione anonima offerta dai browser le consenta di passare completamente inosservata su Internet. Niente di più sbagliato.
In realtà si tratta di una pratica poco leale da parte degli sviluppatori dei browser, in quanto la navigazione è anonima solo rispetto al proprio computer. Quando utilizzi questa funzione, ad esempio con Chrome o Firefox, il browser non salva cookie, password né altri dati locali, come la cronologia della navigazione. Tuttavia, il computer è ancora associato al tuo IP e le tue attività online vengono monitorate dai servizi web come Google e dal provider di Internet.
Questo significa che se la tua connessione è monitorata – gli eventuali motivi li lasciamo all’immaginazione più o meno complottista di ognuno – chi ti tiene d’occhio può vedere cosa guardi, cerchi e scarichi anche se utilizzi la modalità anonima. L’unica differenza rispetto alla navigazione tradizionale è che sul tuo computer non ne rimane alcuna traccia.
Pertanto, se hai bisogno di nascondere il tuo indirizzo IP, utilizzare la navigazione anonima non serve a niente. La buona notizia è che esistono altri metodi, chissà meno immediati, ma sicuramente più efficaci per agire nell’anonimato su Internet. Scopriamoli insieme.
Metodi efficaci per nascondere IP
Vi sono 3 modi principali per nascondere l’IP del computer: puoi connetterti a un server proxy, puoi utilizzare Tor oppure una VPN. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.
1. Server proxy
Per nascondere il tuo IP puoi connetterti a un server proxy, ovvero un server connesso a Internet che filtra le tue comunicazioni e sostituisce il proprio indirizzo IP con il tuo. Un buon esempio di questo servizio è il proxy gratuito Hide.me. In questa pagina puoi inserire l’indirizzo della pagina da visitare in modo anonimo, scegliere il paese a cui associare la connessione (ad esempio per accedere a contenuti geograficamente bloccati) e impostare altre opzioni di crittografia, script e cookie, in base alle tue esigenze.
I server proxy, però, hanno un grosso lato negativo, rallentano considerevolmente la velocità della connessione, in quanto quella finale dipende dal numero di utenti che utilizzano la larghezza di banda associata al proxy.
Inoltre, se scegli di connetterti a un server proxy, verificane l’affidabilità. Molti di questi servizi, soprattutto quelli dall’aspetto più segreto e gratuiti, hanno in realtà scopi illegali, come il monitoraggio dei dati e l’installazione di malware.
2. Sistema Tor
Tor (The Onion Router) è un sistema di comunicazione anonima per Internet basato sulla seconda generazione del protocollo di rete di onion routing.
Tor protegge gli utenti dall’analisi del traffico attraverso una rete di router (detti onion router) gestiti da volontari, che permettono il traffico anonimo in uscita e la realizzazione di servizi anonimi nascosti. Lo scopo di Tor è quello di rendere difficile l’analisi del traffico e proteggere così la privacy e la riservatezza delle comunicazioni.
Il funzionamento della rete Tor è semplice: i dati non transitano direttamente dal client al server, ma passano attraverso i server Tor che agiscono da router costruendo un circuito virtuale crittografato a strati (per analogia con onion, che in inglese significa cipolla).
Per utilizzare questo servizio puoi scaricare il browser Tor per PC o Mac, Orfox per Android o Onion Browser per iPhone e iPad.
3. Il nostro consiglio: utilizza una VPN
Come abbiamo visto nel nostro articolo su come scegliere una VPN, una rete VPN (virtual private network) è un servizio che ti consente di nascondere l’IP e connetterti in modo anonimo a Internet. Esistono molte VPN, ma noi ti consigliamo di fare un piccolo investimento e sceglierne una a pagamento come la VPN sicura di Panda, che ha i seguenti vantaggi:
- Crittografia in entrata e in uscita di tutti i dati
- Puoi scegliere il paese a cui connetterti virtualmente per evitare i blocchi geografici
- Velocità di connessione più alta rispetto a un server proxy
- Puoi installarla sia su PC Windows che sul tuo smartphone Android (fino a 5 dispositivi).
In conclusione, ti consigliamo di evitare l’utilizzo frequente di server proxy e scegliere le altre due opzioni. Se hai tempo e voglia di imparare a utilizzare il sistema Tor, informati sul sito e scarica il browser.
Altrimenti, per risparmiare tempo e guadagnare in sicurezza e prestazioni, installa una rete VPN, nascondi il tuo indirizzo IP e riprenditi la tua libertà!
Buona navigazione e buon anonimato!