Devi inviare denaro? Scopri i metodi più sicuri, le tecnologie di protezione e gli errori da evitare per proteggere i tuoi soldi da truffe e furti online.
Una domanda che molti si fanno oggi è “come faccio a inviare denaro in modo sicuro?”, ovvero senza finire vittima di una truffa e senza farmi rubare dati personali o il denaro stesso?
Quando si parla di soldi, la sicurezza non è mai troppa, soprattutto online. Fortunatamente, oggi ci sono molti modi per trasferire denaro in sicurezza, sia in Italia sia all’estero.
In questo post vediamo i metodi per inviare denaro, i fattori che li rendono sicuri e quando è meglio non farlo. Buona lettura!
Attenzione ai servizi gratuiti o molto economici, perché spesso nascondono dei rischi o dei costi “indiretti”, ad esempio alcuni operatori rivendono i dati personali a data broker e terze parti.
Come sono i trasferimenti sicuri
Inviare denaro o pagare può essere molto sicuro grazie alle ultime tecnologie. Vediamo subito le caratteristiche che dovresti cercare in un’app per inviare denaro:
- Crittografia di dati e transazioni. È fondamentale che tutti i dati siano protetti, in modo che un eventuale hacker che riuscisse a intercettarli non possa utilizzarli per organizzare un attacco contro di te o una delle persone a cui invii denaro.
- Autenticazione forte. I metodi di invio sicuro utilizzano la cosiddetta Autenticazione forte del cliente (SCA), che consiste nell’autenticazione multifattoriale e in due passaggi.
- Conformità alle normative europee, come la Direttiva sui servizi di pagamenti 2 (PSD2) e il Regolamento generale per la protezione dei dati (GDPR).
- Conferma delle transazioni. Le app delle banche e di invio di denaro chiedono una verifica dell’identità per completare le transazioni, soprattutto per importi elevati.
- Aziende con politiche trasparenti. Scegli sempre servizi e aziende che comunicano chiaramente come utilizzano i tuoi dati e le tariffe che applicano.
- Reputazione. Molte persone cercano di risparmiare e finiscono per usare i servizi di aziende poco affidabili. Bisogna fare attenzione, perché a volte i servizi gratuiti o molto economici nascondono dei rischi o dei costi “indiretti”, ad esempio alcuni operatori rivendono i dati personali a data broker e terze parti.
- Tracciabilità degli invii. I servizi sicuri consentono di tracciare le transazioni.
- Annullamento delle operazioni. Alcuni servizi e operatori consentono di annullare determinate operazioni, mentre altri metodi non contemplano questa possibilità.
Questi sono i fattori da tenere presenti quando si sceglie un servizio di invio di denaro sicuro. Ora, andiamo a vedere quali sono i metodi generali e alcuni esempi che puoi esplorare personalmente.
Disclaimer: Panda Security non è affiliata né sponsorizza nessuna dei servizi citati di seguito.
Metodi per inviare denaro in modo sicuro
Iniziamo dai metodi che NON sono sicuri: oggi come oggi, evita di inviare contanti per posta, così come assegni o gift card. Gli invii fisici sono rischiosi e le alternative digitali sono sempre più sicure.
Un altro metodo da valutare con attenzione è l’uso delle criptovalute. Può essere interessante per chi cerca l’anonimato, ma ha alcuni aspetti critici: le transazioni sono irreversibili, i destinatari e i pagamenti non sono tracciabili e il valore delle criptovalute è altamente instabile.
L’ideale, quindi, è scegliere uno dei seguenti metodi:
Bonifico bancario
Uno dei metodi più sicuri rimane il bonifico bancario, ovvero il trasferimento da un conto in banca a un altro. Queste operazioni sono protette e facili da realizzare grazie alle app di home banking, ormai ampiamente disponibili.
Lo svantaggio dei bonifici è che di solito hanno un costo, soprattutto se il conto di destinazione appartiene a un’altra banca, e non sono sempre istantanei. Inoltre, bisogna leggere con attenzione i termini e condizioni della propria banca, perché in alcuni casi i bonifici sono irreversibili.
Servizi di invio di denaro
Esistono servizi specializzati nel trasferimento di denaro, come MoneyGram e Western Union. Queste aziende sono molto affidabili, ma i loro servizi hanno un costo. Di solito, offrono transazioni crittografate e alti livelli di sicurezza e autenticazione per le operazioni.
Questa è una delle opzioni più sicure, ma bisogna tenere presente che in molti casi gli invii non sono reversibili.
App peer-to-peer per il trasferimento di denaro
La nuova frontiera degli invii di denaro sono le app peer-to-peer, come Bancomat Pay e Satispay. Queste app vincolano il conto corrente (o l’IBAN) a un’identità digitale e consentono agli utenti di inviare e ricevere denaro, spesso senza commissioni.
L’unico lato negativo, se proprio vogliamo trovargliene uno, è che il destinatario deve essere registrato al servizio. Ad esempio, con Bancomat Pay il tuo conto viene associato al tuo numero di telefono, così, per inviare denaro alla tua amica che ha pagato il conto al ristorante, devi solo conoscere il suo numero.
Questi servizi sono molto sicuri perché non condividono i dati di pagamento, come il numero della carta o del conto corrente, per cui aggiungono un livello di anonimato e sicurezza in più alle transazioni.
Portafogli digitali (come PayPal)
Un altro metodo è quello dei portafogli digitali con saldo, tra cui il più famoso è sicuramente PayPal. Questi servizi utilizzano la propria rete per permettere agli utenti di inviare e ricevere somme di denaro, interponendo un livello di sicurezza e anonimato in più rispetto ai bonifici bancari.
Inoltre, i servizi come PayPal sono istantanei e utilizzano metodi di crittografia e autenticazione forte, e soprattutto funzionano a livello internazionale: puoi inviare automaticamente denaro in un’altra valuta a un utente PayPal pagando una commissione per il cambio di valuta.
Ovviamente, tutto questo ha un prezzo: PayPal è gratuita per il pagamento di acquisti online e per la ricezione di denaro all’interno dello Spazio economico europeo (SEE), mentre applica una commissione a tutte le altre operazioni, ad esempio agli invii di denaro, che PayPal chiama “donazioni”.
Questi sono i principali metodi per inviare denaro in modo sicuro, grazie alle ultime tecnologie e regole di sicurezza che proteggono sia il mittente che il destinatario, e in alcuni casi consentono addirittura di annullare le transazioni.
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Quando è sicuro inviare denaro
Ora che conosci i metodi di invio sicuri, andiamo a vedere quando dovresti diffidare ed evitare di inviare denaro:
- A sconosciuti, soprattutto online. Se non conosci bene una persona, evita di realizzare pagamenti o donazioni digitali.
- A persone che dicono di avere un’emergenza o molta urgenza. Molte truffe iniziano così, ad esempio fingendo di essere un parente della vittima e chiedendo un bonifico istantaneo per effettuare un pagamento importante o perché si trovano in pericolo. Diffida sempre di chi fa leva sull’urgenza e contatta direttamente la persona per verificare.
- Pagamenti irreversibili. Se un’azienda o una persona ti chiede un pagamento tramite un metodo irreversibile, verificane prima l’autenticità e l’affidabilità.
- Ricariche su carte prepagate. Questo metodo non offre nessuna protezione: se il destinatario sparisce nel nulla, non rivedrai più i soldi che hai inviato.
- Verifiche di pagamenti. Un’altra truffa molto diffusa inizia con un messaggio da parte di una banca o organizzazione pubblica che chiede di confermare il proprio conto o i dati tramite un pagamento simbolico. Diffida assolutamente di questi messaggi: le banche non chiedono mai di sbloccare conti o confermare l’identità.
- Motivi poco chiari o offerte troppo belle per essere vere. Diffida di promesse di guadagni veloci e “sicuri”, come “investi 500 € e guadagna 10.000 € in una settimana!”.
- Lavori online che richiedono un pagamento iniziale. Ennesima truffa, che inizia con un messaggio del tipo “per iniziare è richiesto l’acquisto di un kit del valore di 250 € tramite bonifico.”
- Minacce di multe, debiti inesistenti e ricatti online. Verifica sempre l’autenticità di questi messaggi visitando direttamente il sito dell’organizzazione. Non fare clic su link e allegati, ma digita personalmente l’indirizzo del sito.
Come vedi, ci sono molti casi in cui è meglio non inviare denaro a una persona o un’azienda, o quanto meno è necessario verificarne l’autenticità e controllare che la richiesta sia legittima.
Facendo attenzione a queste caratteristiche e scegliendo uno dei metodi sicuri per inviare denaro che abbiamo descritto poco sopra, dovresti essere a posto!
Le app peer-to-peer sono molto sicure perché non condividono i dati di pagamento, come il numero della carta, per cui aggiungono un livello di anonimato alle transazioni.
Domande frequenti sull’invio di denaro sicuro
Per concludere, vediamo alcuni dei dubbi più diffusi su questo argomento.
Qual è il metodo più sicuro per inviare denaro online?
Per inviare denaro a una persona in Italia, puoi usare un bonifico bancario oppure un’app peer to peer come Bancomat Pay. Per gli acquisti online e i pagamenti internazionali, ti consigliamo di affidarti a servizi con una buona reputazione, come PayPal, Revolut, Wise o Western Union.
Cosa devo fare se ho inviato denaro a un truffatore?
Contatta subito l’azienda tramite la quale hai inviato il denaro e chiedi se è possibile annullare o bloccare la transazione. Denuncia il reato telematico alla Polizia Postale e, eventualmente, alla piattaforma su cui hai parlato con questa persona.
Quali sono i metodi più veloci per inviare denaro?
Molte banche offrono bonifici istantanei oppure puoi usare servizi di app peer-to-peer e portafogli digitali, come Satispay o PayPal, con cui i trasferimenti di denaro tra utenti registrati sono sempre immediati.
Se devi trasferire somme molto grandi, chiedi prima o informati sul sito, perché le condizioni potrebbero essere diverse.
Ci sono limiti di importo per inviare denaro?
Sì, ogni servizio ha i suoi limiti. Ad esempio, attualmente PayPal consente agli utenti non verificati di inviare fino a 2500 € all’anno, mentre il limite per i bonifici istantanei delle banche di solito oscilla tra i 5000 e 15000 euro.
In questo articolo abbiamo visto come inviare denaro in modo sicuro, quali sono le tecnologie e le caratteristiche che contraddistinguono i metodi di invio sicuri e quando non dovresti inviare denaro a un’altra persona, perché probabilmente si tratta di una truffa.
Abbiamo concluso rispondendo alle domande più comuni sull’argomento, che girano intorno ai costi, alla velocità e alla sicurezza degli invii di denaro. E tu, quale metodo utilizzi per inviare denaro? Hai avuto qualche brutta esperienza oppure hai dei consigli per gli altri lettori? Faccelo sapere nei commenti!
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Buona navigazione e buone transazioni sicure online!