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Come evitare che il telefono ci ascolti

Come evitare che il telefono ci ascolti

Hai paura che le app registrino le tue conversazioni? Scopri come bloccare l’accesso al microfono e come proteggere la tua privacy su Android e iOS.

Quando Amazon lanciò Alexa, oltre all’entusiasmo generale molte persone ebbero paura che i dispositivi intelligenti potessero ascoltare le loro conversazioni e spiarle… Ed effettivamente era così!

L’obiettivo delle Big Tech che sviluppano assistenti virtuali o app che interagiscono con la voce è sempre stato raccogliere dati per personalizzare i propri servizi (leggi “fatturare di più”).

Fortunatamente, i legislatori hanno varato delle normative per proteggere gli utenti, tra cui il GDPR, e ora non è più così, ma soprattutto è diventato molto più facile impedire che il telefono ci ascolti.

In questo post parliamo di come configurare il telefono e le app in modo che non possano accedere alle conversazioni e di come proteggere i tuoi dati personali. Buona lettura!

Facciamo chiarezza: non è il telefono ad ascoltare quello che diciamo, ma le app.

Perché sembra che il telefono ci ascolti

Innanzitutto, facciamo chiarezza su una cosa importante: non è il telefono ad ascoltare quello che diciamo, ma le app. Inoltre, in molti casi sembra che il telefono ci ascolti perché vediamo annunci e contenuti personalizzati, ma questi variano in base alle ricerche che facciamo e alle keyword che usiamo.

Pensiamo che sia il telefono ad ascoltarci, ma in realtà siamo noi a usare quelle parole chiave online, che poi vengono salvate e usate per capire chi siamo e quali sono i nostri interessi.

Tecnicamente, il telefono ci ascolta solo quando installiamo un’app e la autorizziamo ad accedere al microfono, registrare audio e salvare ed elaborare i dati delle conversazioni. La buona notizia è che possiamo modificare e regolare queste impostazioni in qualsiasi momento. Andiamo a vedere come!

Come disabilitare l’accesso al microfono: guida per Android e iOS

Vediamo in dettaglio come modificare le impostazioni del telefono (su Android e iOS) per disabilitare l’accesso al microfono e ai dati personali.

Disabilitare l’accesso al microfono su Android

  1. Verifica le autorizzazioni delle app

Il primo passo è verificare quali app hanno accesso al microfono.

  1. Disabilita l’assistente vocale

L’assistente vocale di Google è una delle funzioni che richiede l’accesso continuo al microfono. Per disattivarlo:

Prenditi il tempo che ti serve per configurare le app e decidere a quali dare accesso al microfono.

Disabilitare l’accesso al microfono su iOS

  1. Controlla le autorizzazioni delle app

Su iOS, ogni app richiede specificamente il permesso per accedere al microfono. Ecco come controllare e revocare queste autorizzazioni:

  1. Disabilita Siri e il riconoscimento di “Hey Siri”

Siri, l’assistente vocale di Apple, richiede l’accesso continuo al microfono per rispondere ai comandi vocali. Per disattivare Siri:

  1. Revoca l’accesso ai dati alle app di terze parti

Alcune app di terze parti possono ancora raccogliere dati attraverso il microfono. iOS ti permette di gestire queste autorizzazioni in modo dettagliato.

  1. Aggiorna iOS

Apple fornisce regolarmente aggiornamenti di sicurezza per migliorare la privacy degli utenti. Assicurati di avere sempre l’ultima versione di iOS, perché gli aggiornamenti spesso includono nuove funzionalità di gestione delle autorizzazioni e della privacy.

Seguendo queste istruzioni, limiterai notevolmente l’accesso delle app al microfono e a ciò che dici.

Le 2 regole d’oro: configura le autorizzazioni delle app e installa un antivirus per proteggerti dagli spyware.

Spyware sul telefono

A volte, il telefono ci ascolta perché è stato infettato da uno spyware, ovvero un malware che registra conversazioni, dati sulla navigazione, quello che digiti e molte altre informazioni, con l’obiettivo di inviarle a un server remoto controllato da cybercriminali.

Questo problema è molto più serio rispetto al timore che lo smartphone ti ascolti per mostrarti annunci personalizzati, soprattutto ora che i cookie di terze parti sono stati ritirati e il GDPR protegge gli utenti europei.

Una cosa è vedere solo annunci di automobili perché recentemente hai cercato il nuovo modello di SUV che ti piace, e un’altra completamente diversa è che qualcuno abbia accesso al tuo microfono per spiare le tue conversazioni e usare queste informazioni per provare ad accedere ai tuoi account online.

Alcuni cybercriminali usano gli spyware perfino per raccogliere prove compromettenti sulla vita privata della vittima e poi ricattarla. Insomma, il microfono dello smartphone è l’ennesimo punto di entrata per hacker e malintenzionati, per cui ti consigliamo di fare tutto il possibile per proteggerlo.

Come migliorare la privacy delle conversazioni sul telefono

Ecco alcuni consigli semplici ed efficaci per migliorare subito la riservatezza delle tue informazioni sullo smartphone:

  1. Configura l’accesso al microfono

Come abbiamo visto, la prima cosa da fare è revocare l’accesso al microfono alle app che non ne hanno davvero bisogno o consentirlo solo quando l’app è in uso, per limitarlo.

  1. Usa una VPN

Una VPN (rete privata virtuale) instrada il traffico internet tramite un server sicuro, cambiando il tuo indirizzo IP e criptando tutti i dati con un algoritmo di crittografia. Questo vale anche per i dati delle conversazioni online, ad esempio delle app di messaggistica o delle videoconferenze.

Cosa ancora più importante, la maggior parte degli spyware non è in grado di aggirare le VPN, perché agisce a monte rispetto ai singoli programmi. Ciò significa che anche se avessi uno spyware sul telefono, questo invierebbe dati incomprensibili.

  1. Installa un buon antivirus e mantienilo attivo

Usare regolarmente un antivirus potente è il metodo più semplice ed efficace per proteggerti da spyware e altri malware che possono sfruttare le tue conversazioni. Prova Panda Dome: installalo, attivalo ed esegui regolarmente delle scansioni per proteggerti quando ti connetti a internet.

  1. Aggiorna regolarmente sistema operativo e app

Gli aggiornamenti non includono solo miglioramenti dei programmi, ma risolvono spesso problemi di sicurezza che vengono scoperti dopo il lancio; per questo, è fondamentale mantenere sempre aggiornati tutti i software, in modo da approfittare delle patch di sicurezza non appena vengono rilasciate.

  1. Usa un app specifica per la privacy per monitorare l’attività del microfono
    Esistono app per la privacy come Access Dots per Android o iVerify per iOS, che monitorano l’accesso al microfono e ti avvisano con una notifica ogni volta che un’app prova ad accedere al microfono.

Queste app ti consentono di identificare in tempo reale eventuali comportamenti sospetti e di bloccare o disinstallare le app non autorizzate. Sono un’ottima soluzione per chi vuole più controllo o è particolarmente preoccupato per la propria privacy quando usa lo smartphone.

Domande frequenti

Ecco alcune risposte alle domande più frequenti su come mantenere private le tue conversazioni, i tuoi dati audio e tutte le tue informazioni personali.

Il mio telefono può davvero ascoltarmi senza che io lo sappia?

No, le app e il sistema operativo non possono accedere al microfono senza la tua autorizzazione e, soprattutto, non possono registrare ed elaborare dati su di te senza il tuo consenso. Purtroppo, però, ci sono dei malware particolari, chiamati spyware, che fanno proprio questo: prendono il controllo dello smartphone e registrano tutto quello che dici o digiti, nella speranza di carpire dettagli importanti o password.

Come faccio a sapere quali app hanno accesso al microfono?

È semplice: vai alle Impostazioni e poi alla Dashboard della privacy (i nomi esatti dei comandi potrebbero variare a seconda del sistema operativo). Qui, puoi vedere vari elenchi di app in base alle autorizzazioni che hanno, tra cui quelle che possono accedere al microfono o alla fotocamera.

È utile disattivare l’assistente vocale?

Si, gli assistenti vocali, come l’Assistente Google, Siri e ora i chatbot di intelligenza artificiale generativa possono registrare e analizzare molti dati, tra cui le tue conversazioni, per cui ti consigliamo di configurare con attenzione queste applicazioni.

Una VPN può rendere più private le mie conversazioni?

Sì, le VPN criptano tutti i dati in entrata e in uscita dal dispositivo, quindi anche audio e video durante videoconferenze, chiamate vocali e chat. Inoltre, grazie al mascheramento dell’indirizzo IP, rendono anche più difficile il tracciamento e il riconoscimento online.

Come faccio a sapere se sul telefono ho uno spyware che accede al microfono?

Puoi installare un programma di rilevamento delle minacce, come un antivirus avanzato o un’app di monitoraggio della privacy, e fare una scansione del tuo smartphone. Alcuni software di sicurezza includono il controllo di accesso all’hardware, come il microfono e la fotocamera, e rilevano comportamenti anomali o accessi sospetti. Nel tempo, queste informazioni ti aiutano a usare il tuo telefono in modo più sicuro e con meno rischi per la tua privacy!

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Buona navigazione e buona configurazione del microfono!

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