A causa della pandemia, crescono i comportamenti sbagliati online e l’uso eccessivo di app e videogiochi.
Il COVID-19 non è solo una minaccia per la salute delle persone, ma ha portato con sé anche una serie di effetti collaterali a livello umano e sociale, e perfino psicologico. Uno di questi è la dipendenza.
Da vari studi recenti è emerso che durante la pandemia è aumentato molto l’uso di sostanze stupefacenti, a cui si aggiunge un nuovo tipo di dipendenza, quella da Internet e dai giochi su dispositivi mobili. A causa di lunghe giornate di lockdown, le persone hanno cercato nel mondo digitale una distrazione che sopperisse alla mancanza di esperienze nel mondo fisico, e l’utilizzo di giochi sul cellulare è aumentato esponenzialmente.
In base ai dati di Apple Insider, la percentuale di spesa dei consumatori su App Store e Google Play è aumentata del 40% durante il primo trimestre del 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020, per un totale di 32 miliardi di dollari. Anche i download totali di app su entrambe le piattaforme sono aumentati moltissimo: un 10% in più su base annua.
Secondo un rapporto di App Annie, una famosa azienda di ricerche e analisi di app, la pandemia ha accelerato la diffusione dei giochi su dispositivi mobili durante l’ultimo anno: nel 2020 i download di giochi sono arrivati a essere 3 volte superiori a quelli delle app di altre categorie.
La percentuale di spesa su App Store e Google Play è aumentata del 40%.
Tendenze e sintomi della dipendenza da giochi mobile
Le grandi aziende tecnologiche vogliono che le persone trascorrano sempre più tempo davanti allo schermo dello smartphone, e tutti quei colori scintillanti e quei suoni ipnotici sono studiati a tavolino. Queste multinazionali hanno trovato un modo per monetizzare anche la noia del lockdown, ma l’aumento dell’offerta di intrattenimento di per sé non è un problema; ciò che preoccupa è il fenomeno della dipendenza da questo tipo di media, nonché la necessità degli utenti di smartphone di trovare un modo per affrontare lo stress e le emozioni causate dalla pandemia di coronavirus.
Molti rapporti confermano che l’utilizzo di Internet e il gaming online continueranno ad aumentare durante i mesi restanti del 2021, contribuendo probabilmente ad accentuare ancora di più il problema della dipendenza da mobile.
Con le app e i giochi, le grandi multinazionali monetizzano anche la noia del lockdown.
Ovviamente, questo problema non interessa solo le app di giochi, ma anche i social media e le ricerche su Internet. In generale, si stanno diffondendo abitudini poco sane di utilizzo dello smartphone e dei media digitali, sia in termini di tempo assoluto di consumo sia in relazione alle altre attività del mondo fisico, come il lavoro, guidare l’auto o gli incontri sociali.
Recentemente, la dipendenza da videogiochi è stata aggiunta al DSM-5, l’ultima versione del manuale di psichiatria e psicologia clinica usato come standard di riferimento dalla comunità internazionale. Insieme a scommesse e gioco d’azzardo online, la dipendenza da videogiochi è considerata un fenomeno che necessita studi e approfondimenti.
Per riconoscerla, dobbiamo fare attenzione a questi sintomi della dipendenza da gaming:
- Forte preoccupazione riguardo del gioco
- Comportamenti di isolamento quando il gioco non è possibile
- Tolleranza (bisogno di aumentare il tempo di gioco per sperimentare soddisfazione)
- Tentativi infruttuosi di controllare l’uso
- Perdita di interesse per altre attività
- Uso eccessivo nonostante la consapevolezza che sussista un problema
- Menzogne sul tempo trascorso giocando
- Uso del gioco per sedare un’emozione spiacevole
- Perdita o compromissione di relazioni interpersonali rilevanti; compromissione del rendimento scolastico o lavorativo a causa del gioco.
Sempre in base al DSM-5, la presenza concomitante di 5 di questi 9 comportamenti indica che probabilmente la persona è dipendente dai videogiochi.
Strumenti utili contro la dipendenza da mobile
Supponiamo allora che tu o i tuoi figli abbiate sviluppato un certo livello di dipendenza dai giochi per mobile o dall’utilizzo di Internet. In questo caso, la prima cosa da fare è installare un’app di controllo del tempo davanti allo schermo, che invia un avviso quando l’utente supera i limiti impostati.
Se il problema riguarda i tuoi figli, un altro intervento utile è limitare l’accesso a determinate app o giochi, o perfino bloccarli. Da questo punto di vista, l’ideale è regolare le impostazioni di parental control dei dispositivi che utilizzano (dallo smartphone alla Xbox) e utilizzare Panda Dome Family, la nostra soluzione di controlli per i genitori, che ti offre molte funzionalità personalizzabili in più.
Ricorda però che questo tipo di problemi non riguarda solo i più piccoli, anzi, la dipendenza da Internet e da giochi mobile può avere effetti deleteri anche sugli adulti. Un utilizzo eccessivo di app e telefono può renderti meno produttivo e causarti dei problemi con i clienti o con il datore di lavoro. Potrebbe essere fonte di litigate con i membri della tua famiglia oppure, sul lato finanziario, potrebbe impedirti di rispettare i tuoi limiti di spesa mensili, intaccando altre aree della tua economia domestica.
Per tutti questi motivi, è importante conoscere e iniziare a usare gli strumenti che ci aiutano a fare un consumo più responsabile dell’intrattenimento digitale, sia per i giochi mobile sia per le app di social media come TikTok o Facebook, sia per qualsiasi altra attività online.
Buona navigazione e buon controllo del tempo davanti allo schermo!