Scopriamo insieme come fare videochiamate e videoconferenze davvero private e sicure.
Durante i periodi di confinamento della pandemia e la diffusione del lavoro da remoto, le videoconferenze si sono affermate come un modo sicuro ed efficace per collaborare, così sono nati molti servizi specifici, pensati per soddisfare le esigenze delle grandi aziende o dei singoli professionisti.
In breve tempo, le videochiamate sono diventate qualcosa di completamente diverso: video ad alta risoluzione, oscuramento dello sfondo, rilevamento di immagini tramite AI e nuove funzioni di sicurezza.
Tuttavia, a tutto questo dobbiamo aggiungere anche i problemi legati alla privacy, le incursioni durante le conferenze, lo spionaggio e il furto di dati personali e molti altri incidenti di cybersecurity.
Ora, in una fase di maturità delle videochiamate, i software sono diventati più sicuri, gli utenti più preparati ed è possibile collaborare online e organizzare videoconferenze senza mettere a repentaglio i dati aziendali.
In questo post vediamo 10 consigli per videoconferenze sicure: 5 per tutti i tipi di utenti e altri 5 per chi ha competenze più tecniche e ha bisogno di un livello di sicurezza ancora più alto. Continua a leggere!
Come organizzare videoconferenze e videochiamate
Nel 2020 e 2021 sono nati molti servizi per videoconferenze online, ma di questi solo alcuni sono sopravvissuti alla selezione del mercato, tra cui i più famosi sono sicuramente Zoom, Meet, WhatsApp e Telegram.
Attualmente, questi programmi offrono funzionalità avanzate e importanti:
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- Crittografia end-to-end
- Videoconferenze con molti partecipanti
- Protezione delle chiamate con ID e password
- Personalizzazione delle chiamate (sfondi, sala d’attesa, messaggi, modalità di collegamento e così via)
- Protezione contro intrusioni
- Miglioramento tramite intelligenza artificiale
Se stai cercando un software per organizzare videoconferenze, ti consigliamo di non rinunciare a nessuna di queste funzionalità.
La prevenzione e la consapevolezza sono importantissime: un utente informato sui rischi e sui metodi per proteggersi ha molti meno problemi di sicurezza.
I rischi di sicurezza delle videochiamate
Una videoconferenza o una videochiamata può comportare vari rischi di cybersecurity per i partecipanti:
- Furto di dati personali e aziendali. Durante le chiamate si condividono informazioni riservate sia direttamente sia indirettamente, quando ad esempio ci sono documenti o testi visibili sullo sfondo.
- Condivisione non autorizzata di dati. A volte, sono i partecipanti stessi a condividere più dati di quanti dovrebbero, ad esempio perché l’organizzatore non ha impostato dei criteri di accesso e condivisione.
- Interruzione del servizio. Un hacker può cercare di disturbare le videoconferenze saturando la banda con un attacco DDoS o intromettendosi nella connessione.
- Accesso alla rete. Se un cybercriminale riesce a connettersi illegalmente a una videoconferenza (come succedeva con le prime conferenze di Zoom durante la pandemia), da lì potrebbe riuscire a penetrare nella rete aziendale o nei dispositivi dei partecipanti, se non sono protetti a dovere.
- Social engineering. Semplicemente assistendo a una videoconferenza, un cybercriminale può raccogliere molte informazioni preziose con cui orchestrare un attacco informatico su misura dell’azienda o della singola vittima.
Questi sono i rischi più comuni e da cui bisogna proteggersi sempre. Tuttavia, questo elenco potrebbe ampliarsi notevolmente se, oltre alle videoconferenze e alle videochiamate professionali, considerassimo anche quelle private, in cui gli hacker cercano di intromettersi sia per ottenere guadagni illegali sia per il semplice gusto di spiare altre persone.
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10 consigli di sicurezza: 5 generali e 5 più tecnici
5 consigli di sicurezza per tutti
Sia che tu sia un partecipante sia che tu organizzi videoconferenze nella tua azienda, tieni a mente questi 5 semplici consigli, che ti aiuteranno a rendere molto più sicure le tue videochiamate online:
- Imposta una password per accedere alle conferenze.
- Utilizza ID unici per ciascuna riunione.
- Attiva la sala d’attesa, in modo che i partecipanti debbano essere ammessi manualmente per impedire gli accessi non autorizzati.
- Regola le impostazioni di condivisione dei dati e i privilegi di accesso.
- Informa i partecipanti: prima di organizzare videoconferenze, condividi con colleghi e utenti un documento con linee guida e consigli di sicurezza per le videoconferenze, in modo da creare una cultura aziendale incentrata sulla privacy e sulla sicurezza.
La prevenzione e la consapevolezza sono importantissime: un utente informato sui rischi e sui metodi per proteggersi avrà molti meno problemi di sicurezza, con un impatto positivo sugli altri partecipanti e sull’azienda in generale.
Il rischio principale è la fuga di dati personali, che un hacker può usare per colpire un utente o accedere alla rete aziendale.
5 consigli più tecnici per le videoconferenze
Se hai più dimestichezza con software e reti aziendali, segui questi 5 consigli aggiuntivi per rendere ancora più sicure le tue videoconferenze:
- Utilizza una VPN. Fai connettere tutti i partecipanti a una VPN per aggiungere un livello di sicurezza in più a tutta l’infrastruttura che usate.
- Firewall e ACL. Configura un firewall sul router o nel cloud e utilizza un sistema di controllo degli accessi tramite elenchi (ACL) per impedire accessi non autorizzati.
- Usa strumenti di monitoraggio e registrazione. Puoi usare dei software per registrare gli eventi informatici che hanno luogo durante la videoconferenza, in modo da poterli rivedere in un secondo momento e individuare eventuali vulnerabilità.
- Configura una VLAN. Puoi configurare una rete da usare solo per le videoconferenze, in modo da mantenere separate altre risorse e informazioni riservate.
- Penetration testing. Almeno una o due volte all’anno, rivolgiti a un professionista esterno per fare dei test di penetrazione nella tua infrastruttura informatica, in modo da trovare eventuali problemi e vulnerabilità e assicurarti che la tua rete sia sicura quando si connetteranno i partecipanti alle videoconferenze, soprattutto quelli esterni alla tua organizzazione.
Abbiamo condiviso 10 consigli di sicurezza per organizzare videoconferenze sicure, che miglioreranno la collaborazione con i tuoi colleghi e ridurranno gli incidenti di sicurezza in azienda.
Per concludere, ti ricordiamo che una delle pietre angolari della sicurezza informatica di privati e aziende è il software di cybersicurezza, che va mantenuto sempre attivo e aggiornato perché i virus e le falle di sicurezza cambiano continuamente.
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Buona navigazione e buone videoconferenze sicure!